L’Associazione Nazionale delle Imprese Assicuratrici (ANIA) ha commissionato un’indagine condotta da Ipsos per comprendere come la popolazione italiana percepisca i rischi e quali siano i nuovi bisogni di protezione e le aspettative riguardo alle soluzioni assicurative.
Dallo studio è emersa una diffusa percezione di esposizione ai rischi, soprattutto per i più giovani.
Il momento di crisi e cambiamento che hanno caratterizzato gli ultimi anni, hanno avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo di una maggiore sensibilità al rischio e di incertezza.
L’analisi ha messo in luce tre aree di preoccupazione:
– Salute
– Famiglia
– Reddito e Pensione
Il 90% degli italiani si sente vulnerabile ed esposto ai rischi, ma non tutti cercano soluzioni di protezione, anche a causa di altre priorità nella vita o mancanza di risorse finanziarie. Ad esempio, nonostante il 70% del campione percepisca la perdita dell’autosufficienza come un rischio significativo, solo il 7% ha adottato una strategia di tutela assicurativa.
Nonostante la positiva percezione del settore assicurativo da parte degli italiani, esiste ancora un divario tra la percezione dell’esposizione ai rischi e l’effettiva adozione di soluzioni di protezione. Questo divario potrebbe essere dovuto alla mancanza di conoscenza sugli strumenti assicurativi disponibili e alla mancanza di consapevolezza sulle conseguenze negative di non proteggersi adeguatamente.
Dallo studio si evince, inoltre una propensione verso le figure tecniche ed esperte: gli italiani hanno sempre più l’esigenza di affidarsi ad esperti del settore.
L’aspetto che ci fa più pensare è l’educazione assicurativa che, purtroppo in Italia non è ancora così elevata e Noi in primis ci stiamo impegnando per una maggiore diffusione della stessa.