Gli incidenti possono sempre capitare, anche con l’auto a noleggio. In questo caso, però, gestire l’inconveniente può rivelarsi più semplice che con l’auto di proprietà.
È molto utile documentare al meglio l’accaduto scattando, se possibile, delle foto alla scena dell’incidente e ai danni registrati e appuntandosi data e ora dell’incidente; descrizioni delle condizioni meteo, dello stato del manto stradale e della sua illuminazione; tipologia, modello e colore delle vetture coinvolte; danni riportati ai veicoli o ad altre proprietà; lesioni riportate da conducenti, passeggeri e pedoni.
Lo step successivo è quello di contattare la società di noleggio che, di norma, si occuperà del recupero dell’auto, della sua riparazione e delle mediazioni con le compagnie assicurative. Tutti i contratti di noleggio a lungo termine includono la copertura assicurativa del mezzo in caso di sinistro o furto.
Le diverse tipologie di polizza (base o extra) vengono concordate al momento della stipula del contratto, quando viene stabilita anche la franchigia, ovvero l’importo che il titolare del contratto di noleggio a lungo termine è tenuto a corrispondere all’assicurazione in caso di furto o di incidente con l’auto a noleggio.
In caso di contratto a noleggio a lungo termine, le compagnie assicurative prevedono anche un massimale, cioè una cifra massima che la compagnia è disposta a pagare in caso di incidente. Se il danno causato dal titolare del contratto di noleggio supera tale cifra, la differenza spetta appunto al titolare del noleggio.
In caso il responsabile dell’incidente non sia il conducente del veicolo a noleggio, a quest’ultimo potrebbe non essere addebitato alcun costo o, in ogni caso, le spese sostenute potrebbero essere completamente rimborsate.