Nel panorama assicurativo italiano, il 2023 ha messo in luce alcune tendenze significative riguardo le garanzie opzionali. Secondo i dati raccolti da Segugio.it, solo il 15% della spesa totale per l’assicurazione auto è stato destinato alle garanzie opzionali, come Assistenza stradale, Furto e incendio, e Tutela legale. Questo dato rivela non solo le priorità degli automobilisti italiani ma anche le profonde differenze economiche e territoriali che influenzano le scelte assicurative.
Spesa per Garanzie Opzionali: Differenze Regionali
L’analisi territoriale mostra una significativa variabilità nella spesa per le garanzie opzionali. La Lombardia, con un’incidenza del 21,9%, e il Piemonte, con il 19,3%, sono le regioni dove la spesa per queste garanzie è più alta. Al contrario, la Campania registra il dato più basso, con solo l’8,1%. Questa disparità può essere attribuita a diverse ragioni, tra cui la disponibilità economica e il costo dell’assicurazione obbligatoria di responsabilità civile (RC).
Assistenza Stradale: Una Garanzia Essenziale
Tra le garanzie opzionali, l’Assistenza stradale emerge come la più diffusa. Curiosamente, la Campania, nonostante la generale sottoassicurazione, mostra una penetrazione dell’Assistenza stradale del 48,8%, superiore sia alla media nazionale sia a quella della Lombardia. Questo dato suggerisce una percezione elevata dell’importanza di questa garanzia, probabilmente dovuta alle condizioni stradali o alla frequenza di incidenti nella regione.
Nonostante la sua indiscutibile utilità, l’Assistenza stradale non è ancora percepita come una scelta fondamentale da aggiungere al contratto base RCA. Molti automobilisti vedono l’assicurazione principalmente come un obbligo legale piuttosto che una protezione completa contro i vari rischi, ed hanno una mancanza di consapevolezza sui benefici tangibili dell’Assistenza stradale, come il soccorso tempestivo e la sicurezza aggiuntiva in caso di guasti o incidenti.
